Guanti DPI: modelli e settori di utilizzo

Mercoledì 08 Aprile 2020

I guanti DPI rientrano tra i Dispositivi di Protezione Individuale degli arti superiori e servono a proteggere le mani da una serie di rischi che possono comprometterne la mobilità e la funzionalità e inficiare il lavoro.

Ma quali sono i tipi di guanti DPI? In commercio sono presenti svariati tipi di guanti DPI, che variano in base al settore di lavoro. Questi dispositivi di protezione individuale, infatti, servono a proteggere i lavoratori da rischi:

  • meccanici (tagli, graffi, abrasioni…);
  • fisici (freddo e caldo, radiazioni…);
  • chimici (contatti con preparati pericolosi);
  • biologici (contatto con materiale biologico).

Guanti DPI per proteggere le mani dai traumi

Come sostiene il dottor Giorgio Pivato dell’Humanitas di Torino, infatti, traumi, lesioni, escoriazioni, tagli o ustioni sono, purtroppo, all’ordine del giorno e possono compromettere la funzionalità della mano che «con la sua struttura e la sua funzione così intricata,  […] è uno straordinario lavoro di ingegneria anatomica. Una struttura normale della mano è il presupposto per il corretto funzionamento della mano stessa. Proprio per questo motivo, qualunque lesione a carico di uno dei diversi elementi che la costituiscono può essere causa di gravi conseguenze in termini di limitazione funzionale».

È chiaro, quindi, che utilizzare guanti dpi è necessario per evitare da rischi che possono causare danni anche permanenti. Ma non solo, bisogna utilizzare il modello corretto: in base al settore di lavoro, infatti, sono prodotti con metodi e materiali diversi, così da proteggere le mani in modo adeguato e senza conseguenze gravi.

I principali tipi di guanti DPI includono:

  • guanti anticalore
  • guanti antitaglio
  • guanti chimici
  • guanti monouso
  • guanti speciali

Guanti anticalore

In genere realizzati in fibra aramidica e in crosta, questi guanti DPI si utilizzano nelle situazioni ad alto rischio, assicurando la protezione da calore per temperature elevate (da 250°C a 500°C circa). Pertanto, trovano largo impiego nelle fonderie, siderurgie, nella lavorazione dei metalli in generale e nell’industria del vetro.

Guanti antitaglio

Si tratta di un tipo di guanti DPI specifici per la protezione delle mani durante operazioni ad alta precisione a rischio taglio. Perciò, nonostante siano ergonomici e leggeri, hanno un certo spessore dovuto ai materiali sintetici usati nella produzione: è questo che conferisce loro resistenza al taglio e all’abrasione.

Guanti chimici

Caratteristica di questi guanti è la resistenza all’attacco di sostanze chimiche dannose per i tessuti della pelle: sono, infatti, realizzati con materiali che li rendono isolanti rispetto a molti prodotti chimici e impermeabili a grassi e umidità. I guanti chimici trovano applicazione soprattutto nell’automotive, nel settore marittimo e metallurgico.

Guanti monouso

I settori in cui l’igiene viene al primo posto fanno largo uso di guanti monouso e, talvolta, ecocompatibili. Sono utilizzati specialmente in ambito medico, farmaceutico, veterinario, cosmetico, nel trattamento di vernici, nell’assemblaggio di componenti, nella ristorazione e nella trasformazione alimentare.

Guanti speciali

I guanti DPI speciali sono utili soprattutto nel bricolage e nel giardinaggio, ma sono spesso impiegati anche in attività sportive outdoor a bassa temperatura, motocross o mountain-bike. Infatti, son guanti Hi-Tech prodotti con materiali sintetici all’avanguardia, studiati per garantire il massimo grado di comfort.

 

Perché rispettino i requisiti di sicurezza e, quindi garantiscono la corretta protezione delle mani, ti consigliamo di cercare nei guanti DPI la certificazione CE, che garantisce gli standard di conformità alle norme europee sulla salute e la sicurezza sul lavoro.

 

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