Revisione DPI anticaduta: tutto quello che c'è da sapere

Martedì 20 Luglio 2021

Revisionare i dpi anticaduta è di fondamentale importanza per due ragioni: garantisce una maggiore sicurezza per i lavoratori e permette di ottenere un notevole risparmio evitando la sostituzione dei dispositivi. Scopri qui come effettuare una revisione e affidati agli esperti Lu.Bi. Service!

 

Perché cambiare ogni anno il tuo dispositivo di protezione individuale? Uno strumento di qualità può essere revisionato e funzionare ancora, facendoti risparmiare. Qui da Lu.Bi ti offriamo anche questo servizio: revisioniamo il tuo dpi anticaduta!

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Ogni quanto è obbligatorio procedere con la revisione dei DPI anticaduta

La revisione periodica dei DPI anticaduta è un aspetto cruciale per garantire la sicurezza dei lavoratori in ambienti a rischio di caduta. Secondo le normative vigenti e le linee guida di sicurezza, è obbligatorio effettuare la revisione almeno una volta all'anno.

Tuttavia, è importante tenere conto che le condizioni operative e ambientali possono variare, influenzando la durata e l'integrità dei DPI. Pertanto, se si riscontrano danni o usura evidente prima della scadenza annuale, è necessario procedere con la sostituzione immediata.

Chi si occupa della revisione

La revisione dei DPI anticaduta deve essere effettuata da personale esperto e qualificato, come tecnici specializzati in sicurezza sul lavoro o da fornitori autorizzati. Questi professionisti hanno le competenze necessarie per esaminare attentamente i dispositivi, individuare potenziali difetti o deterioramenti e valutarne l'efficacia.

Durante la revisione, vengono controllate le cinghie, le connessioni, i meccanismi di bloccaggio e altre componenti fondamentali per garantire che i DPI siano in condizioni ottimali e conformi agli standard di sicurezza

Gli obblighi del datore di lavoro

Il datore di lavoro deve garantire la sicurezza di chi lavora in cantiere ed è responsabile dei dpi, di mantenerne l’efficienza e le corrette condizioni igieniche, secondo le indicazioni del fabbricante ed eseguendo una manutenzione periodica e la dovuta revisione dpi anticaduta annuale.

Il mancato rispetto degli obblighi di revisione dei dpi anticaduta e della loro messa in sicurezza comporta rischio di gravi incidenti sul lavoro e pesanti sanzioni nei confronti del datore di lavoro.

La scheda vita di ogni singolo prodotto è obbligatoria, così come l’ispezione annuale, per preservarne l’efficacia e rispettare le norme di sicurezza. 

I 3 tipi di intervento previsti dalla normativa

La revisione dei dpi anticaduta non è il solo intervento esistente tra i possibili controlli. A questo proposito, la normativa UNI EN 365/2005, che regola i dpi contro le cadute dall’alto, prevede 3 tipi di intervento diverso a seconda di quanto richiesto dalle condizioni del dispositivo di protezione individuale anticaduta:

  • Manutenzione: mantenimento del dpi in uno stato di funzionamento sicuro mediante azioni preventive come la pulizia. Questo tipo di interventi devono essere eseguiti dall’utilizzatore secondo le istruzioni presenti nella nota informativa del prodotto.
  • Ispezione periodica: è la revisione del dpi anticaduta vera e propria, da eseguire regolarmente almeno ogni 12 mesi, durante la quale si ispeziona il dpi in modo approfondito per identificare difetti o malfunzionamenti. Si tratta di un intervento eseguibile solo dal personale specializzato e secondo le procedure di ispezione periodica del fabbricante.
  • Riparazione: nel caso in cui sorgano dubbi o effettivi malfunzionamenti, una persona competente può procedere con la riparazione del dpi, se effettivamente riparabile e se l’intervento è autorizzato dal fabbricante.

L’importanza dei dpi anticaduta

I dpi anticaduta sono sistemi di protezione individuale che vengono impiegati nei cantieri per la sicurezza delle attività in quota. In sostanza, qualora non fossero stati adottati sistemi di protezione collettiva, il sistema anticaduta individuale è in grado di proteggere il lavoratore contro eventuali incidenti arrestando la caduta libera.

I dpi sono regolati dalla UNI EN 363: 2008 e al loro interno sono compresi tutti i diversi tipi di protezione dalla caduta. Ogni dpi anticaduta deve contenere:

  • nome del fabbricante
  • marcatura CE
  • modello e tipo
  • numero di serie
  • norma di riferimento e anno
  • nome del prodotto
  • numero dell’organismo notificato

 

Sia durante il montaggio che lo smontaggio è necessario verificare che il dpi sia in buone condizioni e che le condizioni di lavoro siano idonee. Qualora le parti mobili non dovessero scorrere correttamente o vi fossero danni ai materiali, deformazioni e ammaccature, si riterrebbe necessario far controllare le proprie attrezzature di sicurezza. Infatti, è obbligatorio anche da parte del lavoratore stesso, verificare le condizioni del dispositivo prima del suo utilizzo e, nel caso di un dpi non sottoposto a controllo, va applicata la dicitura “fuori servizio” fino a controllo eseguita.

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Lu.Bi Service: revisione dpi anticaduta solo con personale qualificato

Lu.Bi, da oltre 10 anni, consiglia e fornisce prodotti di antinfortunistica, abbigliamento da lavoro, prodotti di primo soccorso e dispositivi di protezione individuale; il nostro obiettivo è garantire sicurezza e salute in ogni posto di lavoro, perché siamo convinti che sia il miglior investimento possibile.

Il nostro personale qualificato si occupa di revisionare i dpi di terza categoria, ossia i dpi riconosciuti come salvavita, che proteggono da danni molto gravi e mortali.

Lu.Bi Service offre anche un servizio di addestramento per il corretto utilizzo dei dpi in collaborazione con Tractel Italiana S.p.a. Una volta conclusa la formazione, viene rilasciato un attestato che certifica l’avvenuto apprendimento delle conoscenze necessarie a garantire un utilizzo del dispositivo sicuro.

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